Close Menu

    Ricevi gli aggiornamenti

    Resta aggiornato sulle novità del mondo del Tech! Iscriviti alla newsletter di Tech 360.

    Iscriviti alla newsletter
    Gli ultimi articoli

    L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

    6 Ottobre 2025

    Software Architecture e Developer Experience: la svolta che cambia le regole

    3 Ottobre 2025

    L’arte di scrivere prompt: una competenza strategica per i leader tecnologici

    2 Ottobre 2025

    WebMCP: riportare gli sviluppatori al centro del controllo sugli agenti AI

    1 Ottobre 2025

    Cataloghi software: la nuova infrastruttura invisibile che decide la velocità delle imprese digitali

    1 Ottobre 2025
    X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Chi siamo
    • Network
    • Community
    • Podcast
    • Canale YouTube
    • Magazine
    • Eventi per Tech Leader
    • Newsletter
    Instagram YouTube Spotify LinkedIn X (Twitter) TikTok Telegram RSS
    Tech 360Tech 360
    • Tech
      1. Cloud
      2. Cyber Security
      3. Platform Engineering
      4. Scalabilità Tech
      5. Software Engineering
      6. Strategia Tecnologica
      7. View All

      Cloud Native: la nuova infrastruttura strategica per i CTO

      1 Ottobre 2025

      Insurtech e trasformazione del dato: come database, cloud e AI stanno ridisegnando il settore assicurativo

      12 Agosto 2025

      Il Database Architect nell’era cloud: come si trasforma il ruolo del DBA | Database Mindset 1

      25 Luglio 2025

      Il cloud era il futuro. Ma per molte imprese è già diventato legacy

      23 Giugno 2025

      Come si innova nei sistemi di pagamento: l’esperienza di Danilo Baeri (CTO e COO di RCH) tra SoftPOS, IoT e compliance fiscale

      19 Giugno 2025

      Cybercrime e Intelligenza Artificiale: il Ruolo Cruciale dell’AI nella Cybersecurity | Hacking Expert 005 con Matteo Sala

      4 Ottobre 2024

      La Cybersecurity nell’era dell’Intelligenza Artificiale | CTO Show 119 con Massimo Bozza (Head of Product Security)

      18 Luglio 2024

      La sfida dell’Agilità nell’IT Service Management

      16 Giugno 2021

      Cataloghi software: la nuova infrastruttura invisibile che decide la velocità delle imprese digitali

      1 Ottobre 2025

      Platform Engineering: perché le aziende tech devono iniziare da qui | CTO Show 131 con Dario Carmignani (Director e CTO di CRIF)

      16 Aprile 2025

      L’evoluzione di KIRATECH: 18 anni di successi nel mercato IT | Techpreneurs Talks 003 con Giulio Covassi (CEO & Founder di Kiratech)

      4 Ottobre 2023

      Scalare con la Cultura Aziendale | CTO Show 128 con Marco Brambilla (CTO di ShopFully)

      4 Dicembre 2024

      Introdurre il Career Path | CTO Show 121 con Emanuele Giarlini (Director of Engineering @ MOIA)

      3 Settembre 2024

      Gestire piattaforme complesse | CTO Show 103 con Marco Brambilla (ShopFully)

      14 Giugno 2023

      Da greenfield a scale up: tutto quello che devi sapere | CTO Show 095 con Francesco Panina (Fido)

      15 Marzo 2023

      L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

      6 Ottobre 2025

      Software Architecture e Developer Experience: la svolta che cambia le regole

      3 Ottobre 2025

      WebMCP: riportare gli sviluppatori al centro del controllo sugli agenti AI

      1 Ottobre 2025

      Debito tecnico e AI: acceleratore, amplificatore o antidoto?

      29 Settembre 2025

      Come (e perché) passare da un modello consulenziale a uno orientato al prodotto | CTO Show 137

      27 Agosto 2025

      Crypto-AI: la finanza programmabile che riconnette le persone al valore

      7 Agosto 2025

      Dalla resistenza culturale alla strategia IT: come affrontare davvero la trasformazione digitale nell’industria

      1 Agosto 2025

      Il Database Architect nell’era cloud: come si trasforma il ruolo del DBA | Database Mindset 1

      25 Luglio 2025

      L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

      6 Ottobre 2025

      Software Architecture e Developer Experience: la svolta che cambia le regole

      3 Ottobre 2025

      WebMCP: riportare gli sviluppatori al centro del controllo sugli agenti AI

      1 Ottobre 2025

      Cataloghi software: la nuova infrastruttura invisibile che decide la velocità delle imprese digitali

      1 Ottobre 2025
    • AI

      L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

      6 Ottobre 2025

      L’arte di scrivere prompt: una competenza strategica per i leader tecnologici

      2 Ottobre 2025

      WebMCP: riportare gli sviluppatori al centro del controllo sugli agenti AI

      1 Ottobre 2025

      ChatGPT diventa negozio: cosa significa davvero l’arrivo dell’Agentic Commerce

      30 Settembre 2025

      Claude Sonnet 4.5: l’AI di Anthropic che punta su durata e sicurezza

      30 Settembre 2025
    • Digital
      1. Digital Experience
      2. Digital Media
      3. Digital Platforms
      4. Trasformazione Digitale
      5. View All

      ChatGPT diventa negozio: cosa significa davvero l’arrivo dell’Agentic Commerce

      30 Settembre 2025

      La fase dimenticata dell’eCommerce: Come UX, Touchpoint e Intelligenza Artificiale Riprogrammano la Fedeltà del Cliente

      11 Settembre 2025

      Marketing Automotive e AI: dalla vendita alla relazione continua

      7 Agosto 2025

      Perché il sito aziendale è più vivo che mai nell’era dell’AI

      1 Luglio 2025

      Diventare una Media Company – Strategie tech per le PMI nell’era dell’IA che risponde al posto dei motori di ricerca

      4 Luglio 2025

      Content is king, ma la distribuzione è regina. Strategie per massimizzare la reach dei tuoi contenuti digitali

      13 Febbraio 2025

      L’IA può trasformare la tua strategia di contenuti digitali?

      8 Febbraio 2025

      Da PMI a Media Company digitale – Riconfigurare il modello di business

      12 Settembre 2024

      ChatGPT diventa negozio: cosa significa davvero l’arrivo dell’Agentic Commerce

      30 Settembre 2025

      10 aziende che guidano lo sviluppo di piattaforme digitali mission-critical in Italia

      26 Settembre 2025

      Dal centro servizi al motore digitale: come trasformare davvero una piattaforma interna

      7 Luglio 2025

      Come costruire una strategia di digital commerce efficace per le PMI

      4 Luglio 2025

      10 aziende che guidano lo sviluppo di piattaforme digitali mission-critical in Italia

      26 Settembre 2025

      Come un’azienda tradizionale ha saputo reinventarsi con il digitale: il caso Mancini Market | Digital Champions 13 con Mauro Romanelli

      17 Settembre 2025

      La trasformazione digitale di Osculati tra ERP, WMS, e-commerce B2B e AI | Digital Champions

      5 Settembre 2025

      Dalla resistenza culturale alla strategia IT: come affrontare davvero la trasformazione digitale nell’industria

      1 Agosto 2025

      ChatGPT diventa negozio: cosa significa davvero l’arrivo dell’Agentic Commerce

      30 Settembre 2025

      10 aziende che guidano lo sviluppo di piattaforme digitali mission-critical in Italia

      26 Settembre 2025

      Come un’azienda tradizionale ha saputo reinventarsi con il digitale: il caso Mancini Market | Digital Champions 13 con Mauro Romanelli

      17 Settembre 2025

      La fase dimenticata dell’eCommerce: Come UX, Touchpoint e Intelligenza Artificiale Riprogrammano la Fedeltà del Cliente

      11 Settembre 2025
    • Management
      1. Leadership Tech
      2. Product Management Digitale
      3. Hiring, Onboarding, Retention
      4. Performance & KPI del Team
      5. Diversity & Inclusion
      6. Future of Work
      7. View All

      L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

      6 Ottobre 2025

      L’arte di scrivere prompt: una competenza strategica per i leader tecnologici

      2 Ottobre 2025

      Le migliori community per CTO e Tech Leader

      8 Settembre 2025

      La Via del CTO: il manifesto dei CTO e dei Tech leader nato in Italia

      29 Agosto 2025

      Roadmap, backlog, Gantt o strategia? Perché non sono la stessa cosa

      30 Giugno 2025

      Strumenti e strategie per scalare i team di prodotto

      25 Giugno 2025

      Costruire prodotti digitali di alto livello: ambizione, metodo e AI

      24 Giugno 2025

      Perché il 63% delle PMI italiane fallisce i progetti digitali (e cosa fanno invece le imprese che crescono)

      9 Giugno 2025

      Onboarding degli sviluppatori – Guida per i leader tecnologici

      24 Gennaio 2025

      Dentro gli stipendi del 2024: il panorama del settore Tech in Italia | Hacking Expert 008 con Fabrizio Lalli di TechCompenso

      19 Dicembre 2024

      Tech Recruiting | Tech Story 013 con Guido Penta (Forloop)

      28 Febbraio 2024

      Come rendere produttivo un team tech | CTO Show 098 Bruno Bellissimo (UFirst)

      12 Aprile 2023

      Una riga di codice alla volta: come diventare un punto di riferimento per l’ingegneria del software in Italia | Techpreneurs Talks 10 con Alessandro Rossignoli

      23 Luglio 2025

      Come l’AI sta trasformando il lavoro degli sviluppatori: riflessioni pratiche | Techpreneurs Talks 009 con Riccardo Barbotti

      17 Luglio 2025

      Agile è morto. Lavoriamo meglio da quando smettiamo di recitarlo

      7 Giugno 2025

      Come sviluppare un reparto IT performante | CTO Show 101 Lorenzo De Francesco (Step 4 Business)

      17 Maggio 2023

      Donne e tecnologia: il gender gap esiste ancora | CTO Show 075 con Sara Puleo

      14 Settembre 2022

      Da Cloud Wizard a Speaker: la storia di Lorenzo Barbieri | Tech Story 003

      1 Giugno 2022

      Coordinare i team e gestirne la diversity | CTO Show 062 con Michael Sogos (Viceversa)

      25 Maggio 2022

      Abilitare team inclusivi e realizzare prodotti tech migliori

      14 Luglio 2021

      Come l’AI sta riscrivendo il ruolo dei junior developer nelle aziende tech

      27 Settembre 2025

      Dalla Silicon Valley alla Valtellina: La rivoluzione delle aziende fluide | Tech Stories 016 con Fabrizio Capobianco

      9 Gennaio 2025

      Come sviluppare un reparto IT performante | CTO Show 101 Lorenzo De Francesco (Step 4 Business)

      17 Maggio 2023

      OKR: tutto quello che c’è da sapere | Hacking Antonio Civita (STRTGY)

      19 Aprile 2023

      L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

      6 Ottobre 2025

      L’arte di scrivere prompt: una competenza strategica per i leader tecnologici

      2 Ottobre 2025

      Come l’AI sta riscrivendo il ruolo dei junior developer nelle aziende tech

      27 Settembre 2025

      Le migliori community per CTO e Tech Leader

      8 Settembre 2025
    • Startup

      Quanto può reggere una startup senza guida tecnologica?

      5 Giugno 2025

      L’acquisizione di “io” da parte di OpenAI e Jony Ive: segnali forti per chi guida il tech in Italia

      3 Giugno 2025

      Perché il 90% delle startup blockchain fallisce (e cosa fare per evitarlo) | CTO Show 133 con Johan Duque

      21 Maggio 2025

      Automatizzare il caos: AI applicata all’innovazione della logistica aeroportuale | CTO Show 132 con Emanuele Roccotelli (CTO di Herop)

      30 Aprile 2025

      Platform Engineering: perché le aziende tech devono iniziare da qui | CTO Show 131 con Dario Carmignani (Director e CTO di CRIF)

      16 Aprile 2025
    • B2B

      Una riga di codice alla volta: come diventare un punto di riferimento per l’ingegneria del software in Italia | Techpreneurs Talks 10 con Alessandro Rossignoli

      23 Luglio 2025

      Vendere alle aziende grandi: come i fornitori tech B2B possono smettere di giocare nei campionati sbagliati

      9 Luglio 2025

      Il sito web B2B tech non è morto: è solo nascosto

      26 Giugno 2025

      Quando il brand decide tutto (prima che inizi la trattativa) nel Tech B2B

      7 Giugno 2025

      Podcast, YouTube e branding B2B: come costruire autorevolezza nel mercato tech senza confondere visibilità con fiducia

      21 Maggio 2025
    • Rubriche
      1. CTO Show
      2. Digital Champions
      3. Database Mindset
      4. Hacking Expert
      5. Tech Stories
      6. Techpreneurs Talks
      7. Agency Horror Stories
      8. View All

      Come (e perché) passare da un modello consulenziale a uno orientato al prodotto | CTO Show 137

      27 Agosto 2025

      Dalla resistenza culturale alla strategia IT: come affrontare davvero la trasformazione digitale nell’industria

      1 Agosto 2025

      Come si innova nei sistemi di pagamento: l’esperienza di Danilo Baeri (CTO e COO di RCH) tra SoftPOS, IoT e compliance fiscale

      19 Giugno 2025

      Come l’AI e il Digital Wallet stanno trasformando il mondo bancario (e non solo)

      12 Giugno 2025

      Come un’azienda tradizionale ha saputo reinventarsi con il digitale: il caso Mancini Market | Digital Champions 13 con Mauro Romanelli

      17 Settembre 2025

      La trasformazione digitale di Osculati tra ERP, WMS, e-commerce B2B e AI | Digital Champions

      5 Settembre 2025

      Marketing Automotive e AI: dalla vendita alla relazione continua

      7 Agosto 2025

      Retail e Digital Transformation: il metodo concreto per innovare tra AI e resistenze culturali | Digital Champions 10 con Davide Basile

      10 Luglio 2025

      Insurtech e trasformazione del dato: come database, cloud e AI stanno ridisegnando il settore assicurativo

      12 Agosto 2025

      Il Database Architect nell’era cloud: come si trasforma il ruolo del DBA | Database Mindset 1

      25 Luglio 2025

      Green IT e AI: il costo invisibile dell’innovazione digitale

      3 Luglio 2025

      Innovazione sistemica, AI e design strategico: il futuro delle imprese

      26 Giugno 2025

      FinTech, AI e Banche del Futuro: cosa succede quando l’innovazione incontra davvero la complessità | Hacking Expert 12 con Simone Chiappino

      15 Maggio 2025

      Il Contratto Digitale: la fine del lavoro tradizionale (e l’inizio delle imprese che funzionano) | Hacking Expert 011 con Nicolò Boggian

      8 Maggio 2025

      Dalla Silicon Valley alla Valtellina: La rivoluzione delle aziende fluide | Tech Stories 016 con Fabrizio Capobianco

      9 Gennaio 2025

      Come l’Intelligenza Artificiale Trasforma la Produttività Aziendale | Tech Stories 015 con Tommaso Fè (Slack)

      15 Novembre 2024

      Lo stato dello sviluppo software in Italia | Tech Story 014 con Raffaele Colace

      26 Settembre 2024

      Tech Recruiting | Tech Story 013 con Guido Penta (Forloop)

      28 Febbraio 2024

      La fase dimenticata dell’eCommerce: Come UX, Touchpoint e Intelligenza Artificiale Riprogrammano la Fedeltà del Cliente

      11 Settembre 2025

      Una riga di codice alla volta: come diventare un punto di riferimento per l’ingegneria del software in Italia | Techpreneurs Talks 10 con Alessandro Rossignoli

      23 Luglio 2025

      Come l’AI sta trasformando il lavoro degli sviluppatori: riflessioni pratiche | Techpreneurs Talks 009 con Riccardo Barbotti

      17 Luglio 2025

      Legaltech e intelligenza artificiale: cosa cambia davvero per le aziende

      5 Giugno 2025

      Body Rental: l’esperienza di Daniele Palladino | Agency Horror Stories 003

      5 Maggio 2021

      Body Rental | Agency Horror Stories 002

      31 Marzo 2021

      Come evitare i problemi di collaborazione tra web agency e sviluppatori esterni | Agency Horror Stories 001

      23 Ottobre 2019

      Come un’azienda tradizionale ha saputo reinventarsi con il digitale: il caso Mancini Market | Digital Champions 13 con Mauro Romanelli

      17 Settembre 2025

      La fase dimenticata dell’eCommerce: Come UX, Touchpoint e Intelligenza Artificiale Riprogrammano la Fedeltà del Cliente

      11 Settembre 2025

      La trasformazione digitale di Osculati tra ERP, WMS, e-commerce B2B e AI | Digital Champions

      5 Settembre 2025

      Come (e perché) passare da un modello consulenziale a uno orientato al prodotto | CTO Show 137

      27 Agosto 2025
    • News

      ChatGPT diventa negozio: cosa significa davvero l’arrivo dell’Agentic Commerce

      30 Settembre 2025

      Claude Sonnet 4.5: l’AI di Anthropic che punta su durata e sicurezza

      30 Settembre 2025

      Vimeo diventa italiana: perché l’acquisizione da 1,38 miliardi di dollari di Bending Spoons ridisegna il mercato del video

      12 Settembre 2025

      Quando l’AI diventa una fidanzata anime: il caso ANI, Grok e il problema dei synthetic companion

      22 Luglio 2025

      L’AI Act va avanti: perché l’Europa non ha fermato il suo piano sull’intelligenza artificiale

      7 Luglio 2025
    Iscriviti
    Tech 360Tech 360
    Home»AI»L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese
    AI

    L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese

    Alex PagnoniBy Alex Pagnoni6 Ottobre 2025Nessun commento10 Mins Read
    Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
    L’AI è già standard nello sviluppo: cosa significa per CTO e imprese
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Email Reddit Telegram WhatsApp

    Indice

    • Introduzione
    • L’adozione come nuovo standard
    • Dal boost individuale al vantaggio competitivo
    • Il paradosso velocità-instabilità
    • Fiducia critica, non fede cieca
    • L’asset che cambia il gioco: i dati interni
    • Il nuovo profilo dello sviluppatore
    • Piattaforma interna e value stream: i due moltiplicatori
    • Budget, procurement e vendor management
    • Misurare l’AI: dalla percezione al dato
    • Un piano in 90 giorni per passare da standard a leva
    • Oltre la FOMO: decidere con lucidità
    • Conclusione – L’AI come baseline, la differenza la fa il sistema
    • Approfondimenti editoriali

    Introduzione

    Nel giro di tre anni siamo passati dalla curiosità alla normalità. Nel 2022 uno sviluppatore che usava l’AI faceva notizia. Oggi il 90% dei professionisti tech dichiara di usarla al lavoro, la produttività percepita cresce per oltre l’80% degli intervistati e l’impatto sulla qualità del codice è visto come prevalentemente positivo. In parallelo, permane una fiducia “misurata”: il 70% ha qualche livello di fiducia negli output generati, ma solo un quarto si dice davvero molto fiducioso. È la fotografia di uno standard de facto, non di un esperimento in corso.

    Questa normalizzazione, tuttavia, non è sinonimo di maturità. L’adozione migliora la velocità di throughput, ma continua ad aumentare l’instabilità della delivery. Tradotto: i team corrono di più, ma inciampano più spesso.

    Per i CTO e i Tech Leader, la posta in gioco non è accumulare tool, ma riprogettare il sistema socio-tecnico affinché l’AI amplifichi ciò che conta davvero, senza far esplodere attriti e rischi.  

    L’adozione come nuovo standard

    Quando una tecnologia diventa standard, smette di essere un vantaggio per chi la adotta e diventa uno svantaggio per chi non lo fa. L’evidenza mostra che l’AI è ormai parte organica dei flussi di lavoro – dal completamento di codice al refactoring, dal debugging alla documentazione – ed è il primo strumento che si consulta davanti a un blocco.

    La sua pervasività è confermata anche da ricerche esterne: la survey di Stack Overflow indica che l’84% degli sviluppatori usa o intende usare AI nei processi, con il 47% che la impiega ogni giorno, mentre Atlassian rileva che quasi tutti dichiarano un risparmio di tempo. Il messaggio per i leader è chiaro: trattare l’AI come “pilota” o “POC perpetuo” è fuori tempo massimo.  

    Ma standard non significa semplice. È importante evitare letture semplicistiche: benefici percepiti e fiducia prudente possono convivere, e l’assenza di fiducia assoluta non impedisce l’utilità pratica degli strumenti – un’analogia esplicita è l’uso critico di risposte trovate su Stack Overflow. L’AI è utilissima, ma non infallibile: va governata come una nuova “infrastruttura cognitiva”, non come un oracolo.  

    Dal boost individuale al vantaggio competitivo

    La maggioranza dei rispondenti afferma che l’AI aumenta produttività individuale e qualità del codice, con una netta prevalenza di impatti positivi rispetto ai negativi. Eppure questo non garantisce un miglioramento organizzativo automatico.

    L’errore ricorrente è fermarsi all’adozione “a isole”, lasciando che ogni sviluppatore personalizzi tool e pratiche senza un disegno d’insieme. Si accumulano micro-benefici locali che non si compongono in vantaggi sistemici.  

    Qui si apre la distinzione strategica: l’AI come acceleratore tattico vs l’AI come leva di sistema. Nel primo caso ottieni “più output” in breve; nel secondo costruisci un differenziale compounding – qualità del flusso, minori rilavorazioni, time-to-learn più corto, feedback loop più stretti tra prodotto e utente. Per far succedere la seconda opzione servono tre asset orchestrati:

    • Persone – nuove skill e nuove interfacce di collaborazione uomo-macchina.
    • Processi – un value stream che impedisca ai guadagni locali di disperdersi.
    • Piattaforma – un developer platform che renda ripetibili i comportamenti virtuosi e sicura l’integrazione con dati e sistemi interni.

    L’adozione di AI è un problema di sistema, non di strumenti. È il contesto tecnico-culturale – policy chiare, piattaforma interna di qualità, centralità dell’utente, ecosistema dati sano – a sbloccare il valore.  

    Il paradosso velocità-instabilità

    Rispetto al 2024, la novità è che l’adozione di AI oggi si associa a un miglioramento del throughput, ma continua a incrementare l’instabilità della delivery. Più cambiamenti, più rapidi – e un sistema di delivery non ancora aggiornato per “assorbire” in sicurezza questa accelerazione. Ne deriva una tesi scomoda: le pratiche e le metriche classiche potrebbero non bastare più e vanno evolute per l’era dell’AI.  

    Questo quadro si specchia anche nelle dinamiche umane. L’AI sposta la frizione: meno fatica manuale, più tempo a decidere e verificare. Nelle organizzazioni dove i guadagni di capacità vengono “riassorbiti” in attese di output più alte, il saldo di stress non migliora. Non sorprende quindi che il burnout resti sostanzialmente invariato: è maggiormente determinato da cultura, leadership e stabilità delle priorità, non da tool.  

    Per i CTO significa due cose operative: 1) hardening del sistema di delivery – trunk-based development, test automation più profonda, ambienti effimeri, progressive delivery con SLO espliciti, controlli di qualità assistiti dall’AI – e 2) policy di “tetto” al WIP e alla velocità nominale se la stabilità scende sotto soglia. Meglio un incremento del 10% sostenibile che un +30% che sbriciola affidabilità e fiducia del business.

    Fiducia critica, non fede cieca

    Il 70% dei professionisti dichiara di avere un certo livello di fiducia nella qualità del codice generato dall’AI, ma solo il 24% esprime alta o massima fiducia.

    La maggioranza lavora in “sospensione vigile”: l’AI è utile, ma va verificata. È un comportamento sano, che richiama le pratiche storiche adottate su fonti come Stack Overflow: si usa, si controlla, si integra.

    La governance dovrebbe trasformare questa prudenza diffusa in processo: rubric di validazione, policy di provenance e citation del contesto usato dal modello, checklist di sicurezza e privacy per prompt e output.  

    Suggerimento pratico: istituzionalizzare “AI code review lanes” con regole semplici – es. se un diff contiene più del X% di codice generato, richiede una review di secondo livello o test di conformità specifici. È un modo per non rallentare i casi semplici e alzare lo scrutinio dove serve davvero.

    L’asset che cambia il gioco: i dati interni

    Le organizzazioni con ecosistemi di dati interni sani – qualità, accessibilità, bassa frammentazione – amplificano l’effetto positivo dell’AI sulla performance organizzativa. Non solo: quando gli strumenti AI possono accedere ai dati interni, si potenziano anche efficacia individuale e qualità del codice. È la differenza tra un copilota “generalista” e un copilota “che conosce la tua azienda”.

    Qui si capovolge una priorità comune: spesso si investe di più in licenze e meno in data plumbing. Invece, senza un livello minimo di “AI-accessible internal data” – dal codice privato alla knowledge base, dai log ai documenti di prodotto – l’AI resta zoppa. L’investimento giusto non è comprare più modelli, ma collegare meglio i tuoi dati.  

    Roadmap essenziale:

    • Valutazione della salute del data ecosystem – qualità delle fonti, accessibilità, grado di silos.
    • Progettazione dei connettori – repository, issue tracker, wiki, ADR, analytics, CRM.
    • Policy di data minimization e access control – contesto abbastanza ricco da essere utile, abbastanza parco da non violare principi di sicurezza e compliance.

    Il nuovo profilo dello sviluppatore

    L’AI sta spostando il baricentro del mestiere: meno ripetizione, più composizione e design di sistema. Il developer efficace non è quello che scrive più linee di codice, ma quello che orchestra agenti, prompt, strumenti e dati per arrivare a un outcome robusto nel minor numero di iterazioni. Serve capacità di scomporre problemi, definire contratti chiari, scrivere test prima che codice, usare l’AI come strumento di esplorazione e non come stampella.

    Suggerimenti per i leader:

    • Formazione mirata su prompt engineering “di prodotto” – come strutturare il contesto, come chiedere spiegazioni del perché, come generare varianti e confrontarle.
    • Standard di documentazione “a prova di AI” – ADR coerenti, nomenclature chiare, “design story” breve per ogni feature.
    • Pairing ibrido – rotazione tra coppie umane e sessioni con copiloti, per evitare deskilling e accumulare pattern interni.

    Piattaforma interna e value stream: i due moltiplicatori

    L’adozione dell’AI va collegata con la maturità di platform engineering e value stream management. In sintesi: senza una piattaforma interna di qualità e un flusso di lavoro visualizzato, misurato e migliorato, i guadagni locali non arrivano al prodotto.

    La piattaforma è la “macchina utensile” dell’AI: standardizza ambienti, toolchain, guardrail e integrazioni con i dati; il VSM assicura che i miglioramenti si vedano nelle metriche di outcome e non si disperdano nei passaggi di mano.  

    Se oggi stai investendo in AI senza mettere mano a piattaforma e flusso, stai pompando cavalli su un telaio vecchio. Il risultato è prevedibile: vibrazioni e instabilità.

    Budget, procurement e vendor management

    Trattare l’AI come una “spesa software” porta a cascata tre problemi: contratti ridondanti, tool overlap e lock-in tattici. Sposta la discussione su CAPEX/OPEX della capability, non della licenza:

    • TCO della capability – tool, integrazioni, data connectors, policy e controlli, osservabilità.
    • Criteri di selezione – capacità del vendor di connettersi ai tuoi dati e alla tua piattaforma, non solo feature del modello.
    • Exit strategy – portabilità dei prompt, dei knowledge pack e degli agent di dominio.

    La negoziazione di licenze senza questi tre pilastri è shopping, non strategia.

    Misurare l’AI: dalla percezione al dato

    Le percezioni contano, ma guidano fino a un certo punto: il throughput migliora, l’instabilità cresce, la produttività percepita e la qualità del codice sono spesso in aumento, mentre burnout e frizioni non calano. Servono metriche che compongano il quadro, non che lo semplifichino.

    Dashboard minimo per i leader:

    • Delivery – lead time, change fail rate, mean time to restore, batch size, percentuale di deploy assistiti da AI.
    • Qualità – coverage utile, difetti per KLOC in produzione, flake rate dei test, regressioni post-merge generate da AI.
    • Prodotto – adozione di feature, time-to-value percepito, NPS funzionale, churn correlato a release instabili.
    • Team – tempo di deep work, WIP medio per persona, cognitive load percepito.

    Il punto non è “provare che l’AI funziona”, ma capire dove funziona, dove no e cosa rinforzare per allineare outcome locali e aziendali.

    Un piano in 90 giorni per passare da standard a leva

    30 giorni – Messa in sicurezza

    • Policy AI in produzione – origini dati consentite, classi di informazione, regole per prompt e output.
    • Guardrail tecnici – secret scanning sui prompt, controlli SAST/DAST auto-triggered su diff generati, SBOM aggiornato.
    • Stabilità baseline – definisci soglie rosse per rollback automatico e feature flagging.

    60 giorni – Piattaforma e dati

    • Connettori prioritari – codebase interna, wiki, tracker, ADR, log anonimi, cataloghi API.
    • Golden paths – template di repo con setup AI-ready, pipeline con step di validazione per output generati.
    • Catalogo “copilot skills” – prompt e pattern approvati riusabili.

    90 giorni – Misura e miglioramento

    • Metriche e SLO – aggiungi instabilità e regressioni AI-correlate al tuo scorecard.
    • Review del procurement – consolida tool, elimina overlap, inserisci clausole di portabilità.
    • VSM check – evidence-based: i guadagni locali arrivano al cliente?

    Oltre la FOMO: decidere con lucidità

    Molta adozione è stata spinta dalla paura di restare indietro. È comprensibile, è umana, ma non è una strategia. L’invito è a interrogarsi su dove e come applicare l’AI in modo mirato, anche accettando che in alcune aree oggi il miglior investimento non sia “più AI”, ma “più piattaforma” o “più dati accessibili in sicurezza”.  

    Un criterio pragmatico: priorità agli use case in cui 1) esiste sufficiente contesto interno strutturato, 2) il rischio di instabilità è mitigabile con test e progressive delivery, 3) l’outcome è misurabile in settimane, non in trimestri.

    Conclusione – L’AI come baseline, la differenza la fa il sistema

    Se l’AI è ormai la baseline, il vantaggio non sta nell’avere il “copilota migliore”, ma nel costruire l’organismo che lo rende davvero utile: una piattaforma che standardizza, un ecosistema dati che informa, un flusso che misura e un management che tiene la barra sulla stabilità. L’AI amplifica tutto – anche le debolezze. Il compito dei leader è farle amplificare le scelte giuste.  

    Chi guida la tecnologia oggi non deve “evangelizzare l’AI”, ma orchestrarla. Le aziende che ci riescono trasformano velocità locale in resilienza di sistema, qualità di prodotto e tempo di apprendimento competitivo. Il resto è ruomore.

    Approfondimenti editoriali

    Per portare questo tema dal “sapere” al “fare”, nella GamePlan Academy stiamo pubblicando un percorso su piattaforme interne e AI-accessible data per trasformare i guadagni locali in outcome di prodotto. È pensato per CTO e Tech CEO che vogliono riprogettare il flusso end-to-end, non aggiungere un tool in più.

    Per un confronto con casi concreti e scelte architetturali, nel podcast Pionieri del Tech abbiamo raccolto alcune conversazioni utili per impostare policy, piattaforma e metriche senza cadere nella FOMO.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Previous ArticleSoftware Architecture e Developer Experience: la svolta che cambia le regole
    Alex Pagnoni

    Alex Pagnoni è un autore, Pioniere del Tech e Public Speaker. Autore di Vincere nel Tech, il libro manifesto del metodo GamePlan per Tech CEO e Tech Leader. Conduce il canale YouTube Tech No Logic e il podcast Pionieri del Tech. È il fondatore di Axelerant e della community CTO Mastermind. Vai alla bio completa.

    Articoli simili

    Software Engineering

    Software Architecture e Developer Experience: la svolta che cambia le regole

    3 Ottobre 2025
    AI

    L’arte di scrivere prompt: una competenza strategica per i leader tecnologici

    2 Ottobre 2025
    AI

    WebMCP: riportare gli sviluppatori al centro del controllo sugli agenti AI

    1 Ottobre 2025
    Add A Comment
    Leave A Reply Cancel Reply

    Articoli più letti

    La trasformazione digitale di Osculati tra ERP, WMS, e-commerce B2B e AI | Digital Champions

    5 Settembre 2025232 Views

    Innovazione sistemica, AI e design strategico: il futuro delle imprese

    26 Giugno 2025229 Views

    La Via del CTO: il manifesto dei CTO e dei Tech leader nato in Italia

    29 Agosto 2025173 Views
    Seguici nei Social Media
    • YouTube
    • Instagram
    • LinkedIn
    • Spotify
    • Twitter
    Chi siamo

    Tech 360 è il magazine digitale dedicato a chi guida la tecnologia e aziende tech. Raccontiamo storie, strategie e visioni di tech leader e tech innovator. Il progetto nasce da un’idea di Alex Pagnoni, imprenditore tech e divulgatore, con l’obiettivo di dare voce ai pionieri del tech italiano.

    Ricevi gli aggiornamenti

    Resta aggiornato sulle novità del mondo del Tech! Iscriviti alla newsletter di Tech 360.

    Iscriviti alla newsletter
    L’angolo di Alex Pagnoni
    • Ogni piattaforma digitale è un sistema nervoso. Ma tu stai usando un sistema nervoso difettoso
      24 June 2025
    • Le 3 bugie che ti raccontano quando vuoi digitalizzare la tua azienda
      18 June 2025
    • Basta sitarelli. Se vuoi crescere davvero, ti serve una piattaforma che lavora per te
      12 June 2025
    I più letti

    La trasformazione digitale di Osculati tra ERP, WMS, e-commerce B2B e AI | Digital Champions

    5 Settembre 2025232 Views

    Innovazione sistemica, AI e design strategico: il futuro delle imprese

    26 Giugno 2025229 Views

    La Via del CTO: il manifesto dei CTO e dei Tech leader nato in Italia

    29 Agosto 2025173 Views
    Scelti dalla redazione

    Le migliori community per CTO e Tech Leader

    8 Settembre 2025

    La Via del CTO: il manifesto dei CTO e dei Tech leader nato in Italia

    29 Agosto 2025

    Context Engineering: la nuova architettura invisibile del software AI-ready

    30 Giugno 2025

    Ricevi gli aggiornamenti

    Resta aggiornato sulle novità del mondo del Tech! Iscriviti alla newsletter di Tech 360.

    Iscriviti alla newsletter
    Instagram YouTube Spotify LinkedIn X (Twitter)
    • Chi siamo
    • Autori
    • Diventa Contributor
    • Fai pubblicità sul network di Tech 360
    • Trasparenza e IA
    • Contatti
    © 2015-2025 Axelerant – Strada della Campanara, 3/1 – 61122 Pesaro (PU) – P.IVA 02829590419 – REA PS-299199 - Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni pubblicità

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.